Serramanna, piazza deserta e nessuno in giro: contro lo spopolamento dei luoghi principale di ritrovo ci pensano i privati ad animare gli spazi per richiamare giovani e bambini. In programma la festa di Halloween: tra gli alberi e la fontana, abbandonata, spunta già qualche scheletro di benvenuto. L’idea è nata ad Alice Zuddas e lo staff della “Combriccola” che ogni giorno sforna pizze e panini. Sono lontani in tempi in cui piazza Matteotti e dintorni erano presi d’assalto da gruppi di giovanissimi e famiglie: si chiaccherava, si camminava, si socializzava in quella piazza dove ora parla il silenzio e i ricordi degli over che tanto si sono divertiti e che, con malinconia, osservano le nuove generazioni che oggi non giocano, non animano e vivono il cuore del paese. Per questo motivo è stata organizzata una festa in piazza, per regalare un momento di spensieratezza soprattutto ai più piccoli e permettere agli adulti di ritrovarsi e trascorrere una serata tutti insieme. “Da mamma mi rendo conto che nessuno pensa quasi mai ai bambini” spiega una delle promotrici dell’iniziativa: troppo poche le iniziative intraprese, infatti, e alla fine basta poco per animare la piazza e trasformarla, nuovamente, come punto di aggregazione: due scheletri e qualche palloncino colorato, l’ingrediente principale saranno le risate, le corse e gli scherzi dei bambini.












