Senorbì, situazione critica per i lavoratori della postazione Mike 65 in via Carlo Sanna, denunciata dai Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) Giancarlo Piras e Alberto Renna. Con una comunicazione ufficiale indirizzata al Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) Ing. Raffaele Gregu, al Medico Competente Prof. Marcello Campagna e alla Direzione Generale AREUS, i due rappresentanti hanno richiesto un intervento immediato per risolvere le gravi problematiche legate alla sicurezza e alla salubrità dell’ambiente di lavoro. Secondo quanto riportato nella segnalazione, il 28 marzo 2025 i lavoratori della postazione hanno richiesto un sopralluogo urgente a causa di infiltrazioni d’acqua successive a forti piogge. Si tratta di una criticità nota da anni: infatti, circa tre anni fa, il servizio tecnico aveva già attuato interventi di messa in sicurezza, rivelatisi però temporanei e non risolutivi. La normativa vigente impone che tali soluzioni provvisorie vengano risolte con interventi strutturali entro trenta giorni, ma ciò non è avvenuto. Attualmente, le condizioni dell’ambiente di lavoro risultano particolarmente preoccupanti. Le pareti mostrano segni evidenti di umidità e muffa, mentre in diversi punti sono presenti crepe e spaccature che compromettono ulteriormente la sicurezza dei locali. Tali fattori rendono l’ambiente non idoneo per garantire la salute e il benessere dei lavoratori. Alla luce di questa situazione, i RLS hanno richiesto lo spostamento immediato della sede, indicando che il servizio tecnico comunale ha già individuato una nuova sistemazione idonea e logisticamente non distante dall’attuale ubicazione. Si attende ora una risposta ufficiale da parte delle autorità competenti per garantire la tutela dei lavoratori e il ripristino delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro.













