Messa sul banco dal consigliere Omar Zaher, ha suscitato il richiamo da parte di un esponente della Lega: ma la maggior parte dei presenti e del popolo web non ci sta e si schiera a favore di Zaher e Franco Camba che ha difeso fortemente la scelta. “Non saremo noi a fermare la follia ma non sarebbe male dare un segnale: il consigliere Zaher proviene da quelle terre e sa bene quel dramma. Non vediamo la bandiera della Palestina come un segno ideologico ma cerchiamo di comprendere il dramma di chi vive ancora oggi. Lasciamo da parte i colori politici, davanti alla vita umana ci troviamo senz’altro tutti d’accordo” ha espresso il consigliere Camba durante il consiglio comunale.
“Da tre anni, in Consiglio comunale, siedo accanto al collega e amico Omar Zaher. Con lui ho condiviso confronti, impegni, difficoltà e soddisfazioni. Ho imparato ad apprezzare la sua serietà, la sua dedizione alla città e la ricchezza che porta con la sua doppia appartenenza: cittadino italiano e palestinese” ha poi precisato attraverso i social.
“Una Consigliera della Lega ha contestato la presenza di una piccola bandierina della Palestina, alta appena trenta centimetri, sul suo banco.
Non ho potuto trattenermi: Omar non porta via nulla a nessuno, al contrario, con la sua storia e la sua voce arricchisce il Consiglio e la nostra comunità.
Le istituzioni dovrebbero essere il luogo in cui le differenze diventano dialogo, non sospetto. Per me quella bandierina è anche un segno di amicizia, di vicinanza e di rispetto verso chi ogni giorno sceglie di servire la città con lealtà e impegno”.













