Il limite di velocità da rispettare, la cintura di sicurezza da allacciare, il cellulare lontano dalle mani e poi c’è il volto della ragazza volata via troppo presto a causa di un incidente stradale avvenuto nemmeno due anni fa in viale Marconi. Da allora i genitori della giovane 19enne di Selargius lottano affinché arrivi a tutti il messaggio che la sicurezza stradale deve essere la priorità: basta un attimo, infatti, e tutto può finire nel modo più tragico.
“Voglio ringraziare il maestro Manu invisible, il dirigente scolastico, il consiglio di istituto di Su Planu, i docenti della scuola per la sensibilità che hanno dimostrato accettando con piacere di fare un murale sulla sicurezza stradale con l’immagine di mia figlia” ha espresso pubblicamente Omar Zaher, “speriamo che sia un monito alla prudenza ed alla guida con sicurezza ed attenzione, la vita è una cerchiamo di custodirla nei migliori modi. Najibe ci manca da morire, ti pensiamo tutti i giorni e tutti i momenti”.













