Selargius, muore dopo essere stata travolta sulle strisce pedonali: addio a Tonia Dentoni

La donna, 47 anni, è morta a poche ore di distanza dall’investimento, avvenuto in via Trieste. Oggi il funerale nella chiesa della Santissima Vergine Assunta. Al volante dell’auto un 30enne di Monserrato, indagato per omicidio stradale


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Si è svolto oggi, nella chiesa della Santissima Vergine Assunta di Selargius, il funerale di Tonia Dentoni, la 47enne investita giovedì scorso in via Trieste mentre stava attraversando sulle strisce pedonali. La donna è deceduta dopo poche ore per le gravi lesioni riportate. I parenti della vittima (la mamma Cira, il papà Davide, i fratelli Eligio e Roger, la sorella Daniela e i suoi nipoti) si sono affidati, attraverso il responsabile della sede di Cagliari Michele Baldinu, allo Studio 3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini. La donna, alle 9 e mezzo di sera, stava attraversando a piedi la strada sulle strisce pedonali e aveva anche praticamente concluso l’attraversamento quando, per cause al vaglio dei carabinieri della locale stazione che hanno rilevato il sinistro, è stata falciata da un’auto condotta da F. A., trent’anni, di Monserrato. Il tutto davanti a diversi testimoni, i primi a soccorrere il pedone, e anche sotto “gli occhi” delle telecamere installate nella zona. Le condizioni della quarantasettenne sono apparse subito disperate: è stata trasportata prima all’ospedale Brotzu e poi trasferita al Policlinico di Monserrato, ma purtroppo, nonostante tutti i tentativi dei medici di salvarla, Tonia è spirata l’indomani, 21 agosto, alle 9 del mattino, dopo poche ore di agonia: troppo gravi i politraumi riportati a causa del terribile impatto con la macchina e della rovinosa caduta sull’asfalto.

E, come si legge nella nota diramata dallo Studio 3A, “la procura di Cagliari, attraverso il pm Emanuele Secci, ha aperto come da prassi un procedimento penale per il reato di omicidio stradale iscrivendo nel registro degli indagati l’automobilista e ha anche disposto l’autopsia sulla salma della vittima per determinare con certezza le cause del decesso, esame effettuato martedì 24 agosto al policlinico di Monserrato dalla dottoressa Michela Laurenzo, il consulente tecnico medico legale nominato ad hoc dal magistrato. Un volta ultimate le operazioni peritali è arrivato il nulla osta dall’autorità giudiziaria e i familiari hanno così potuto fissare le esequie”.


In questo articolo: