Giovani beffati dal mondo del lavoro. Tra quelle poche offerte presenti nel mercato alcune deludono, anzi, hanno il sapore di una sorte di amarezza. E’ quel che è capitato a una delle aspiranti commesse, Carla Corona, in lista per un posto in un negozio di abbigliamento a Selargius, assieme ad un migliaio di giovani che fecero la fila qualche settimana fa.
Notizia rimbalzata questa mattina sul quotidiano Unione Sarda, che racconta l’esperienza della giovane cagliaritana: qualche giorno di “prova”, poi nulla, nessun contratto di lavoro: erano infatti ben tre le fasi di selezione, ma oggi la ragazza si ritrova nuovamente disoccupata a tempo pieno: “Non vorrei fare polemiche, ma penso sia stato tutto un bluff, un modo per farsi pubblicità” – ha rivelato la giovane mamma all’Unione – versione del tutto opposta del titolare del punto vendita che parla di “persone che in generale pensano allo stipendio, non al lavoro”. Una sorta di botta e risposta insomma: CastedduOnline.it per primo e in esclusiva pubblicò la notizia curiosa della ricerca di un posto da commessa, si presentarono a migliaia con la speranza di un lavoro, addirittura persone arrivate dall’hinterland. Un sogno già sfumato ancor prima sul nascere.












