Selargius – Ancora perdite idriche nelle strade della città, da via San Martino a via Cavour è un susseguirsi di segnalazioni, il consigliere Tuveri: “A Selargius abbiamo i geyser”.
L’acqua sgorga incessante dal sottosuolo, trova un varco nell’asfalto che, a lungo andare, potrebbe anche creare situazioni di pericolo per automobilisti e pedoni. Una tematica ampiamente affrontata quella delle condotte colabrodo, sempre oggetto di interventi da parte di Abbanoa, ma le criticità spuntano fuori come funghi dopo un acquazzone, anzi come “geyser” per Mario Tuveri: “Da un pò di tempo a questa parte, a Selargius si assiste ad un strano fenomeno.
Lungo le strade e i marciapiedi si formano geyser di acqua fredda.
Si, avete letto bene: geyser di acqua fredda.
Si differenziano da quelli islandesi (l’Islanda è la patria dei geyser), perché questi ultimi sono di acqua calda.
E non può essere diversamente.
Difatti, mentre l’Islanda è terra di vulcani in attività, la Sardegna è terra di vulcani spenti.
Ecco la spiegazione scientifica dei geyser d’acqua fredda di Selargius.
Non hanno una forza dirompente questi ultimi, però alcuni pregi li hanno.
Consentono di spiegare, a mio parere, perché ogni tanto ci salassano con i conguagli regolatori, ma soprattutto perchè le nostre riserve idriche languono durante il periodo estivo.
Mi domando e chiedo perchè Abbanoa non intervenga a riparare perdite idriche segnalate da mesi”.













