Selargius, al parco senza guinzaglio e liberi di usare il prato verde come toilette: scattano i controlli e le polemiche. Guardie in azione per garantire la sicurezza ai fruitori e redarguire chi porta a spasso Fido senza osservare le buone norme imposte per una pacifica convivenza: guinzaglio, museruola per i cani morsicatori e sacchetti per raccogliere le deiezioni canine. Ma, nonostante i precedenti, c’è chi non gradisce le limitazioni imposte ai quattro zampe e ritiene che “bambini, ragazzini e adulti sporchino più dei cani”.
Un dibattito sempre aperto e che mette in contrapposizione i cittadini quello che riguarda le passeggiate dei cani nei parchi cittadini o all’interno delle aree preposte per lo sgambamento: più volte la cronaca ha riportato fatti drammatici che hanno raccontato di cani di piccola o media taglia sbranati da simili più grandi perché liberi dal guinzaglio o senza museruola. https://www.castedduonline.it/terrore-nel-parco-lineare-a-selargius-pitbull-azzanna-e-uccide-un-cagnolino/
Nonostante ciò, l’inosservanza delle regole è proseguita, come le lamentele da parte dei cittadini che auspicano più controlli da parte delle forze locali e buon senso da parte dei proprietari dei cani. Ed è così che il passaggio delle guardie al parco San Lussorio è stato accolto come un giusto richiamo e un avviso al fine di restituire sicurezza e decoro alle aree verdi. Ma non per tutti, però: nel calderone virtuale dove ogni confronto è servito, c’è chi proprio non è d’accordo soprattutto per quanto concerne l’aspetto igienico e del rispetto verso l’ambiente. “I compleanni organizzati dentro il parco? Colonizzazione di spazi comuni con tavole imbandite e bandiere appese da una palma all’altra. Bambini che urinano nelle siepi accompagnati dai genitori e, se c’è da fare altro, via dietro la siepe. Palloncini esplosi e non raccolti, bambini non controllati che aprono il cancello dell’area cani, senza considerare le pallonate sulle persone” espone un residente. “Dietro le siepi si trovano escrementi con fazzoletti e di certo non sono dei cani” spiega un altro. E ancora: “I ragazzini giocando a pallone possono rovinare il prato e ai cani guai a metterci le zampe sopra”. C’è chi, invece, con giusta dose, sostiene che “amare i nostri pelosi non significa fargli fare ciò che vogliono o che erroneamente i loro proprietari gli consentono di fare. I cani possono reagire a sollecitazioni anche involontarie, per cui vanno tenuti in sicurezza. Per non parlare delle continue deiezioni, che i proprietari dei pelosi tanto amati non raccolgono”.
Chi ha subito un’aggressione o chi ha paura che possa succedere, ammette di non andare più al parco o di temere una spiacevole conseguenza: “Io ho paura dei cani grandi e anche qua nel parco Lineare sono molti senza guinzaglio per di più molto pericolosi”.
Chi ha subito un’aggressione o chi ha paura che possa succedere, ammette di non andare più al parco o di temere una spiacevole conseguenza: “Io ho paura dei cani grandi e anche qua nel parco Lineare sono molti senza guinzaglio per di più molto pericolosi”.











