Piano di dimensionamento scolastico a Cagliari, alla fine vincono i genitori. Il Tar accoglie il ricorso per l’ottemperanza alla sentenza che ad agosto aveva già dato ragione ai ricorrenti. Una parte del vecchio piano di dimensionamento scolastico deve ritornare in vigore entro venti giorni: la scuola elementare di Sant’Alenixedda deve essere trasferita alla direzione di Santa Caterina e staccarsi quindi da via Castiglione. Mentre il Deledda, la scuola superiore per la quale era stata stabilita la soppressione, deve tornare in vita.
I giudici amministrativi dichiarano nulli gli atti adottati dal vice direttore dell’Ufficio scolastico regionale, che si era sempre opposto alla sentenza. Ma non solo, impone il pagamento a titolo di penalità di mora di 200 euro in favore dei ricorrenti, da corrispondere per ogni giorno di ritardo nell’esecuzione della sentenza, dal ventunesimo giorno dalla notifica o comunicazione in via amministrativa della sentenza e per un periodo massimo di ulteriori 15 giorni. E infine c’è l’eventuale nomina a commissario ad acta del Prefetto di Cagliari o di un suo delegato, nel caso in cui l’Ufficio non adempia alla sentenza entro il termine indicato.











