È stata identificata la vittima del nuovo terribile incidente avvenuto, in meno di due giorni, sulla Ss 125. Dopo la morte, venerdì, di Stefano Naccarato, il cardiologo 52enne, oggi ha perso la vita Aldo Ferraris. Cinquantasette anni, originario di Vigevano, da un anno viveva a Villaputzu, esattamente in una delle tante villette di Porto Corallo, insieme alla moglie. Ferraris lavorava come impiegato per una società di recupero crediti, proprio come la donna che aveva sposato. L’uomo era al volante della su Kia Picanto e stava raggiungendo proprio Villaputzu quando, per cause ancora da accertare, ha sbandato ed è finito contro il guard rail. L’impatto, fortissimo, ha provocato un effetto carambola: l’auto è finita nell’altra corsia, andando a scontrarsi violentemente con un’altra macchina. L’impatto, per l’uomo, è stato fatale: i soccorritori del 118, intervenuti con un’ambulanza India e la Mike 60 di Muravera, hanno tentato in tutti i modi di salvargli la vita, ma non c’è stato nulla da fare. Ferita una donna di 42 anni di Milano, in auto con lui, e trasportata in gravi condizioni al Brotzu.
Gravi anche i due passeggeri dell’altra auto, entrambi di Bari Sardo, finiti al Policlinico di Monserrato. Sul posto anche i Vigili del fuoco. La notizia della morte di Aldo Ferraris ha rapidamente raggiunto Villaputzu. Il sindaco Sandro Porcu esprime “il massimo cordoglio per la moglie e per i parenti di Aldo. Era venuto a vivere nel nostro paese da circa un anno, vivevano in una villetta di Porto Corallo di proprietà della famiglia della moglie. Provo un grandissimo dispiacere, amarezza e tristezza, per l’ennesimo incidente e per l’ennesima vittima della strada in una arteria estremamente pericolosa, che ha visto tanti e troppi incidenti”.












