Il Comune di Cagliari ha detto sì all’aumento dello stipendio grazie alla legge della Regione, con il sindaco Paolo Truzzu che arriva a prendere undicimila euro al mese più gli arretrati a partire da gennaio. A Sassari, stessa regione, la Sardegna, il sindaco Nanni Campus, di centrodestra come Truzzu, per quanto di un partito diverso, Forza Italia, decide l’esatto opposto. L’aumento degli stipendi? “No, grazie”. Nessun aumento per lui per i componenti della Giunta, per il presidente del Consiglio e nemmeno un centesimo in più i gettoni dei consiglieri. La decisione è stata presa dagli interessati durante un incontro voluto dal sindaco Nanni Campus con i consiglieri di maggioranza, tutti i componenti della Giunta e il presidente del Consiglio Maurilio Murru. Durante la riunione è stato deciso di non dare corso all’aumento della indennità del sindaco, da cui discendono poi, in percentuale, tutte le altre, come stabilito dalla recente legge regionale 3 del 2022. Il motivo? La crisi economica che sta travolgendo tutta la Sardegna, nessuna città esclusa. E mentre a Cagliari i super stipendi sono non solo realtà ma pure retroattivi di qualche mese, a Sassari i soldi non arriveranno nemmeno per un istante.
“Analizzate la gravissima crisi economica e il drammatico aumento della povertà, le conseguenze della pandemia, l’aumento dei prezzi, l’eccezionale rincaro dell’energia e dei carburanti, che opprimono troppe famiglie e troppe attività commerciali ed imprenditoriali della città, non è stato giudicato opportuno aumentare gli emolumenti della politica”, spiega il sindaco Nanni Campus, anche a nome della Giunta e dei consiglieri e consigliere di maggioranza. “Doverosa e opportuna la decisione presa: è il momento di concentrare tutti gli sforzi e i nostri pensieri su chi attraversa un periodo di grande difficoltà» aggiunge il presidente Maurilio Murru. Le somme non utilizzate saranno pertanto rese nella disponibilità della Regione. L’amministrazione comunale ricorda che tutte le informazioni sulle indennità, i patrimoni di ogni politico dell’ente sono pubblicate nella sezione “trasparenza” del sito del Comune”.












