Sassari, firmato un protocollo d’intesa per la lotta alla contraffazione

Il sindaco di Sassari, Gian Vittorio Campus, e il direttore territoriale Dogane e Monopoli per la Toscana, la Sardegna e l’Umbria, Roberto Chiara hanno firmato un Protocollo d’Intesa per rafforzare gli strumenti della lotta alla contraffazione e agli altri fenomeni illeciti connessi al commercio.


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Rafforzare gli strumenti per la lotta alla contraffazione e agli altri fenomeni illeciti connessi al commercio. Questa, in estrema sintesi, la finalità del Protocollo d’Intesa siglato ieri tra il sindaco del Comune di Sassari, Gian Vittorio Campus, e il direttore territoriale Dogane e Monopoli per la Toscana, la Sardegna e l’Umbria, Roberto Chiara.

L’Atto pattizio ha a oggetto il raggiungimento di specifici obiettivi, come lo scambio di informazioni, al fine di prevenire e reprimere il fenomeno della contraffazione e le altre attività illecite con l’individuazione delle aree di intervento; la tutela del consumatore negli acquisti, favorendo la regolarità nel settore del commercio e contrastando le forme di criminalità organizzata; la cooperazione tra l’Ufficio delle Dogane di Sassari e il Corpo di Polizia Locale, al fine di individuare la filiera e reprimere con continuità ed efficacia il fenomeno della vendita di prodotti di qualità diversa dal dichiarato e contrarie alle norme sul commercio internazionale.

Il direttore territoriale Dogane e Monopoli Roberto Chiara ha evidenziato “l’importanza del Protocollo sottoscritto ieri, che consente le necessarie sinergie tra enti per combattere al meglio fenomeni gravi come quello della contraffazione, che danneggia non solo le aziende, il loro fatturato e la loro immagine, ma anche gli stessi consumatori per i rischi connessi alla scadente qualità dei prodotti e quelli potenziali alla loro salute”.

“Un atto importante a cui l’Amministrazione comunale prende parte attiva con convinzione – ha commentato il sindaco Gian Vittorio Campus-. Un protocollo che consentirà la difesa delle attività commerciali e artigianali, anche con un’intensa attività di controllo della nostra Polizia locale”.


In questo articolo: