Dovevano essere “piccoli fuochi con scoppio minimo” quelli che hanno onorato i festeggiamenti in onore della Santa, accompagnati da una melodia in sottofondo: una novità che prende sempre più piede per venire incontro al sensibile udito degli animali che, generalmente, spaventati dai forti botti, si disperano o, peggio ancora, scappano da casa. E con questo spirito il Comune di Sarroch ha autorizzato lo spettacolo pirotecnico, rassicurato dagli organizzatori che sarebbe stato a impatto ridotto proprio per la tutela degli animali. Così non è stato: lunedì notte i boati sono stati tutt’altro che soft tanto da indurre le istituzioni locali a prendere posizione: “La conclusione dei festeggiamenti prevedeva anche uno spettacolo pirotecnico-musicale silenzioso, nel rispetto del “Regolamento comunale per la tutela e il benessere degli animali”. Purtroppo, abbiamo dovuto prendere atto che così non è stato. Il Regolamento sopracitato, adottato dal Consiglio Comunale nel luglio 2022 su iniziativa di questa Maggioranza, ha lo scopo di contrastare il maltrattamento degli animali e tutelarne il benessere, compiendo un passo importante verso una comunità più civile e rispettosa. In particolare, l’articolo 19 del Regolamento vieta su tutto il territorio l’utilizzo di petardi, razzi, mortaretti, fuochi d’artificio e articoli pirotecnici, ad eccezione di prodotti che generino esclusivamente effetti luminosi. È in virtù di questo Regolamento – specifica il Comune – che il Comitato per i festeggiamenti di Sant’Efisio e Santa Vittoria ha presentato, il 13 settembre, una nota al Comune di Sarroch nella quale proponeva all’Amministrazione la realizzazione di uno spettacolo “piro-musicale”, la cui particolarità era così descritta: “piccoli fuochi d’artificio con scoppio minimo (i quali raggiungono mediamente un’altezza di 5mt) che, accompagnati da una colonna sonora (generalmente musica classica/sinfonie) compongono coreografie fantastiche. I fuochi d’artificio utilizzati durante questi spettacoli hanno come caratteristica principale quella di non avere una detonazione potente come i classici degli spettacoli pirotecnici, ma hanno bisogno solo di una piccola deflagrazione per permettere la spinta dal suolo. Infatti, il loro utilizzo permette di proporre degli spettacoli pirotecnici di grande effetto, rispettando al tempo stesso i limiti acustici previsti dai vincoli legislativi Comunali o Ministeriali”.
Sulla base di tali rassicurazioni, la Giunta Comunale ha concesso una deroga ai sensi dell’art. 19 del “Regolamento comunale per la tutela e il benessere animali” poiché, sulla base della descrizione fornita, lo spettacolo non avrebbe compromesso il benessere degli animali.
Tuttavia, nel corso dello spettacolo, abbiamo constatato con grande rammarico che l’esibizione pirotecnico-musicale si discostava notevolmente dalla proposta iniziale del Comitato.
Come Amministrazione Comunale, prendiamo fermamente le distanze da quanto accaduto. Riteniamo necessario tutelare il benessere animale e siamo convinti che l’adozione del Regolamento così come della sua applicazione siano di fondamentale importanza”. Sono stati richiesti formalmente dei chiarimenti in merito alla vicenda “al Comitato. Pur essendo fiduciosi rispetto alle loro buone intenzioni, restiamo in attesa di una valida spiegazione in merito a ciò che è successo”.
La risposta da parte del comitato è stata tempestiva e precisa: “Nella giornata conclusiva dei festeggiamenti Patronali in onore di Santa Vittoria, si sarebbe dovuto svolgere il tanto atteso spettacolo piro-musicale. Evento fortemente cercato e voluto da noi Comitato, accettando anche di fare uno sforzo economico non indifferente visto il costo di queste manifestazioni, al fine di poter proporre a tutti gli spettatori una rappresentazione pirotecnica in grado di rispettare i vincoli imposti dal regolamento comunale per la tutela del benessere animale.
Come tutti voi, anche noi abbiamo preso atto con molto stupore solo durante lo svolgimento dello spettacolo che quanto offerto differiva completamente dalla nostra richiesta e, soprattutto, dagli accordi presi con la ditta esecutrice.
Siamo dispiaciuti dell’accaduto, ma ci teniamo a ribadire il nostro totale dissenso verso l’operato della società incaricata allo svolgimento dello spettacolo”. Insomma, una amara sorpresa per tutti, organizzatori in primis, che si prodigano al fine di allestire un programma che possa soddisfare le esigenze di tutti. Comune e cittadini hanno riconosciuto senza indugio l’impegno e la bravura del comitato nell’organizzare la festa in onore della Santa tanto amata. “Il nostro operato – specificano gli organizzatori – viene comunemente classificato come “volontariato”, ma a tutti gli effetti è pesante e stressante come se fosse un lavoro. L’energia proviene dalla nostra voglia di fare sempre del bene per la comunità sarrochese e dall’ entusiasmo che ci trasmettete voi.
E’ soprattutto per questo che siamo parecchio dispiaciuti dai tanti insulti pervenutici via social.
Era quindi doveroso fare chiarezza sull’accaduto e rimarcare anche la nostra estraneità verso lo spettacolo a cui avete assistito.
Per le prossime programmazioni è nostra intenzione essere ancora più scrupolosi nei controlli di tutte le fasi che caratterizzano le diverse serate”.












