È, molto probabilmente, uno dei numeri più bassi di tutta l’Italia, che testimonia il rispetto delle regole anti Covid della maggior parte dei sardi. Le 145 verifiche eseguite dagli uomini e le donne dell’Agenzia delle dogane per il possesso del green pass nelle metà delle sale bingo, nelle sale scommesse e nelle sale gioco, a Cagliari e nel resto della Sardegna ha permesso di scoprire che, quasi tutti, hanno rispettato le regole. Solo 6 clienti sono stati trovati senza la certificazione verde e sono finiti nei guai: per loro è infatti scattata la segnalazione alla prefettura e alla questura. Sette, invece, i titolari finiti nei guai per aver fatto entrare i clienti nei locali anche se non avevano la certificazione verde. Il rapporto tra controlli effettuati e casi irregolari scovati è chiaro e netto: anche nei mesi più duri della pandemia, tantissimi sardi hanno scelto di rispettare i protocolli anti contagio.
Le sale gioco, così come i bingo e le sale scommesse sono state riaperte qualche mese fa e, sino allo scorso 31 marzo, potevano essere frequentate solo da chi aveva il green pass rafforzato.












