Febbraio è un mese da non dimenticare per Cagliari che nel 1943, con i terribili bombardamenti della seconda guerra mondiale, rischiò di scomparire . Edifici e monumenti cittadini recano ancora le ferite della guerra.
Per non dimenticare, a 71 anni da quei tragici eventi, Domenica 8 Febbraio si terrà un tour guidato sul filo della memoria con la presenza di superstiti dei tragici eventi di guerra. Sarà una domenica speciale tra la Cagliari di sopra e la Cagliari sotterranea nella quale i rifugi salvarono molte vite umane.
L’iniziativa, ideata dall’Associazione Sardegna Sotterranea, scritta da Marcello Polastri, nasce in collaborazione con il Centro Sportivo Nazionale, la Croce Rossa Italiana, il Comune di Cagliari e l’associazione Orientare per far tappa nei luoghi della memoria, per non dimenticare. un evento che durerà almeno un mese e che le domeniche successive, il 15 e il 22 febbraio, farà tappa nei rifugi e negli ospedali di guerra. L’iniziativa si preannuncia imperdibile. Ci saranno incontri, dibattiti, visite e tour nel cuore della storia e, alcuni venerdì sera, nelle grotte-rifugio. In programma anche messe dedicate ai morti della guerra.
Sardegna Sotterranea ha coinvolto in tal senso scrittori, guide turistiche, poeti e soprattutto loro, i superstiti dei tragici bombardamenti del 1943. Il calendario degli eventi è disponibile nel sito www.sardegnasotterranea.org
L’appuntamento è alle ore 9,30 in piazza Matteotti. Info sul sito www.sardegnasotterranea.org













