“Rischio emergenza sociale e tumulti popolari”. Così l’assessore regionale gli Affari generali Valeria Satta, commenta il decreto del presidente del Tar che ha confermato la classificazione di zona arancione per la Sardegna. “La decisione, profondamente ingiusta, non ha minimamente tenuto conto delle argomentazioni portate avanti dalla Regione Sardegna, da cui emerge una situazione meno grave a livello epidemiologico rispetto a quella indicata dal Governo”, ha sottolineato l’esponente della giunta Solinas, “i lavoratori sardi, che siano imprenditori, autonomi o dipendenti già in ginocchio dopo un lungo periodo di restrizioni, non possono più sopportare ulteriori sacrifici sproporzionati rispetto alla situazione di fatto. Concordo con la decisione del Presidente Solinas e condanno la decisione di mantenere la Sardegna in zona arancione”.










