Casteddu On line
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI
No Result
View All Result
Casteddu On line
No Result
View All Result
Iscriviti al canale
Home area-vasta

Sardegna, il business dei migranti: “Ora controlliamo tutte le spese”

di Redazione Cagliari Online
28 Giugno 2017
in area-vasta, hinterland

Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

 Obbligare i soggetti che si occupano di offrire vitto, alloggio e attività per gli immigrati a rendicontare tutte le spese effettivamente sostenute e non avere rimborsi forfettari solo in base al numero di persone a carico e in base ai giorni di permanenza nelle strutture.

È questo l’obiettivo della Proposta di legge di iniziativa regionale presentata stamane alla stampa dal primo firmatario Paolo Truzzu, Consigliere regionale di Fratelli d’Italia, assieme ai colleghi Stefano Tunis e Ignazio Locci di Forza Italia. Alla conferenza stampa era presente anche Giovanni Donzelli, capogruppo al consiglio regionale della Toscana del movimento di Giorgia Meloni e primo promotore dell’iniziativa a livello nazionale.

“La Sardegna è la seconda regione che presenta la proposta di legge che intende rafforzare il quadro normativo di riferimento, fermo al decreto legge 451 del 1995 anno dell’emergenza in Puglia. In base a quella norma, la prefettura affida in emergenza gli immigrati arrivati in Italia alle varie cooperative o associazioni”, ha spiegato Truzzu. “Chiediamo l’introduzione a carico delle strutture private che ospitano gli immigrati dell’onere di rendicontazione puntuale e dettagliata delle spese effettuate, come avviene per tutti gli altri soggetti che utilizzano fondi pubblici. Il rimborso dovrà, quindi, essere limitato a quelle spese effettivamente documentate e sostenute e non più forfettario pro-capite e pro-die, commisurato alla sola presenza dei migranti nelle strutture allestite per l’accoglienza”.

“Ammontano a 4 miliardi di euro lo stanziamento previsto per gestire l’accoglienza in Italia – ha aggiunto Donzelli – e la metà di questi soldi è destinato ai soggetti privati. È assurdo che questo sistema non preveda fatture, scontrini, nessun dettaglio di spese che giustifichi come i soldi pubblici vengono utilizzati dalle cooperative. Con i fondi si devono garantire abiti, vito e alloggio dignitosi, ma senza una rendicontazione non sappiamo se questi servizi arrivano effettivamente agli immigrati o le persone vengono lasciate vivere in condizioni disumane”.

“Non è un provvedimento contro le coop – ha voluto precisare Tunis – anzi è nel loro interesse, perché alzando il controllo si alza il livello etico e di trasparenza, al di là di ogni sospetto, favorendo la corretta accoglienza delle tante persone che arrivano anche in Sardegna, sempre più terra di confine”. “L’obbligo di rendicontazione è imposto alle pubbliche amministrazioni che ospitano immigrati – ha precisato Locci – non si capisce, perciò, perché invece si deroghi questo onere ai soggetti privati”.

Oltre che da Fratelli d’Italia la proposta di legge ha avuto il sostegno di Forza Italia, il cui coordinatore regionale, Ugo Cappellacci, ha voluto sottolineare come “a differenza del Governo nazionale e della Giunta regionale, passivi di fronte ai continui sbarchi e all’emergenza immigrati, l’opposizione si muova, non cavalcando la protesta, ma con proposte concrete, per affrontare seriamente un problema serio che rischia di mettere in pericolo la pace sociale se non adeguatamente gestito”. “Un iter accelerato alla proposta” è stato assicurato da Pietro Pittalis, capogruppo di FI in consiglio regionale e presente alla conferenza stampa.

La proposta di legge è partita dalle Regioni per poi essere presentata e votata in Parlamento per diventare effettiva. I promotori hanno scelto questo passaggio per sensibilizzare le realtà locali e “stanare chi non vuole la rendicontazione delle spese e presto partirà anche una raccolta di firme per coinvolgere anche la popolazione – ha concluso Truzzu – perché se ciò non accade si rischia che si ripetano episodi come quelli avvenuti di recente a Burcei e Monastir”.

Tags: migrantiSardegna
Previous Post

Cagliari, torna la stagione dei ricci: bando pubblico per Su Siccu

Next Post

Linguaggio di genere, via libera dalla Regione: ora si dirà Sindaca

Articoli correlati

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Da Assemini a Capoterra è capodanno tutto l’anno: fuochi d’artificio nel cuore della notte e in pieno centro

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartucciu, scarichi in strada dopo dopo ogni acquazzone: l’asfalto si trasforma in un wc a cielo aperto

Quartu, riparata la condotta di via Manara dopo i tanti disservizi: ora Abbanoa chiede scusa ai cittadini

Quartu, riparata la condotta di via Manara dopo i tanti disservizi: ora Abbanoa chiede scusa ai cittadini

Selargius, il Comune rassicura i genitori dei bimbi di Su Planu: “Verifiche eseguite, monitoriamo i riscaldamenti”

Selargius, il Comune rassicura i genitori dei bimbi di Su Planu: “Verifiche eseguite, monitoriamo i riscaldamenti”

Sinnai, le problematiche del servizio del trasporto pubblico al capolinea: Arst e Comune uniti per trovare una soluzione

Sinnai, le problematiche del servizio del trasporto pubblico al capolinea: Arst e Comune uniti per trovare una soluzione

Next Post

Linguaggio di genere, via libera dalla Regione: ora si dirà Sindaca

ULTIME NOTIZIE

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

Quartucciu, dal podio scientifico al banchetto della solidarietà: l’appello del 18enne Leonardo Tronci

A Quartu è emergenza randagismo, troppi cani abbandonati: “Ecco 30mila euro per le sterilizzazioni”

Cagliari, microchip gratuiti per i cani alla Vetreria di Pirri

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

Perseguita la ex con pedinamenti e minacce: lei lo denuncia, il gip di Cagliari lo manda in carcere

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

E’ mancato all’affetto dei suoi cari Simone Porcu, il triste annuncio dai familiari

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Arrestata dai carabinieri nella sua casa a Cagliari: deve scontare 4 anni in carcere

Casteddu Online – P.I. IT03410570927 Testata registrata presso il tribunale di Cagliari n. 5/12

Hosting gestito da Monrif Net Srl
Via Mattei, 106, 40138 Bologna (BO)
P.Iva 12741650159

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport. legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

IMPOSTAZIONI PRIVACY
Copyright © 2024
RCAST.NET
No Result
View All Result
  • Cagliari
  • Hinterland
  • Sulla Sulcitana
  • Sud Sardegna
  • Sardegna
  • Calcio
  • Eventi
  • Contatti
  • SOSTIENICI

Copyright © 2025