Alessandra Todde chiama a raccolta i consiglieri regionali eletti il 25 febbraio a poco più di venti giorni dal voto in Sardegna e in attesa della proclamazione che arriverà probabilmente nella settimana di Pasqua.
L’appuntamento è per lunedì 18 all’hotel Mistral di Oristano alle 16, come confermano i partiti della coalizione. L’accelerata è per arrivare pronti, come è sempre stato l’intento della presidente in pectore del M5s, alla proclamazione ufficiale e all’assegnazione definitiva dei seggi, attesa per i primi giorni della prossima settimana, in modo da convocare subito la prima seduta del consiglio regionale e presentare l’esecutivo.
Proprio ieri è arrivato l’ultimo verbale in Corte d’Appello di Cagliari, in modo da poter completare le verifiche sui conteggi e accorciare il più possibile i tempi della proclamazione. Secondo le indiscrezioni che arrivano, sarebbero circa duemila i voti di distanza fra Todde e lo sfidante Paolo Truzzu. La vincitrice della sfida elettorale ha intanto completato tutti gli incontri bilaterali con le forze piccole e medie della coalizione per ascoltare proposte e suggerimenti sull’azione di governo e sui nomi per la nascente giunta. Ora mancano Pd e M5s, con i quali il confronto sarà più complesso: i dem chiedono 4 assessorati, la presidenza del consiglio regionale e la vicepresidenza della giunta. Troppo, secondo Todde ma anche secondo gli altri partiti del Campo largo.











