Siete pronti? In Sardegna sta nuovamente per aumentare la bolletta dell’acqua: stangata dietro l’angolo. Altro che acqua pubblica, pagheremo presto di più: gli aumenti previsti in bolletta sono del 3,5 per cento,si tratta di conguagli regolatori e di un ritocco alle tariffe. Gli aumenti sono stati disposti dall’Ente di governo dell’ambito della Sardegna, Abbanoa insomma si è dovuta adeguare.E le associazioni dei consumatori hanno già fatto i primi calcoli: sino al 2019 ogni famiglia sarda arriverà a pagare 200 euro in più.
Abbanoa però sulla vicenda precisa: “Nel 2015 in media ogni famiglia ha speso 21,83 euro al mese per il servizio idrico integrato (pari a 262 euro in un anno) con un consumo medio di 146 metri cubi. Per il 2016 l’Ente di governo d’Ambito Egas ha deliberato un aumento delle tariffe del 3,5 per cento. A parità di consumi quindi, l’aumento sarà di 0,76 euro al mese pari a 9,17 euro all’anno.
In passato una politica poco responsabile ha coniugato basse tariffe, e di conseguenza assenza di investimenti, con gestioni inefficienti: il risultato è una situazione critica delle infrastrutture con reti che perdono oltre il 50 per cento di risorsa idrica. Negli ultimi anni il sistema è stato fortemente regolamentato dall’Autorità per l’Energia elettrica, gas e servizi idrici (AEEGSI) garantendo a tutti i gestori adeguate risorse per effettuare investimenti nelle infrastrutture. Abbanoa, infatti, è diventata la prima Azienda che sta investendo in Sardegna con un piano d’investimenti per il 2016 che prevede 246 milioni di euro per grandi acquedotto, reti urbane, impianti di depurazione, impianti di sollevamento, collettori e reti fognare.
Le tariffe in Sardegna, comunque, si confermano sotto la media nazionale (272 euro all’anno) come certificati dall’indagine di Federconsumatori per il Sole 24 Ore (link<http://www.federconsumatori.it/Showdoc.asp?nid=20160104102355>)”.










