Perseguitata da mesi. “Porti iella”, le dicevano toccandosi le parti intime. Un incubo per una ragazzina di 12 anni di Nuoro costretta addirittura a cambiare scuola. Non usciva più, sempre taciturna e triste. Fino a quando i genitori non hanno scoperto il terribile motivo e denunciato 16 ragazzini, tutti minorenni.
Ieri sono finiti in tribunale con l’accusa di stalking, tre di loro scagionati perché il fatto non sussiste. Mentre gli altri non imputabili perché troppo giovani, tutti sotto i 14 anni. E’ stata per loro riconosciuta la responsabilità penale, ma non potevano essere puniti. Il Giudice non ha potuto fare altro che bacchettarli, perché per causa loro hanno reso impossibile la vita a una coetanea, costringendola a cambiare le sue abitudini, e scuola per sfuggire alla loro quotidiana gogna.












