Il codice rosa arriva nei Pronto Soccorso della Sardegna, fra le prime regioni in Italia ad averlo istituito: sarà dedicato alle donne vittima della violenza di genere ma anche agli altri soggetti deboli della società che subiscono violenza, in particolare minori, anziani e immigrati. In pronto soccorso il codice rosa sarà assegnato insieme al codice di gravità da personale addestrato a riconoscere segnali, non sempre evidenti, di una violenza subita anche se non dichiarata. Una volta assegnato il codice rosa si attiverà un gruppo operativo dedicato e opportunamente formato composto da personale sanitario (medici, infermieri, psicologi) e dalle forze dell’ordine. “Sono molto soddisfatto della decisione unanime del Consiglio regionale su un tema così importante e delicato – dice l’assessore della Sanità Luigi Arru – Da parte della nostra regione è un segnale di grande sensibilità e civiltà”.













