Sant’Avendrace rinasce: “Ecco il nuovo volto del quartiere, finalmente marciapiedi e illuminazione per un milione e mezzo di euro”. Il consigliere Marcello Corrias presenta il progetto che farà risorgere tutto il quartiere periferico: “Grazie a un finanziamento di 1 milione e 400 mila euro, Viale Sant’Avendrace sarà completamente riqualificato: dal Siotto in poi verranno rifatti i marciapiedi, che avranno lo stesso stile di quelli di Viale Trieste, insieme al manto stradale e alla nuova illuminazione. L’ex pasticcio Costa verrà abbattuto per lasciare spazio a nuovi edifici, aree verdi e parcheggi a disposizione dei cittadini. Un intervento che renderà Sant’Avendrace la vera porta d’ingresso di Cagliari, come merita. Successivamente, prenderanno il via anche i lavori in via Is Mirrionis, San Michele, via Bosco Cappuccio e via Podgora”, annuncia Marcello Corrias.
Un maxi parco attrezzato da 950 metri quadrati, case, uffici, residenze sanitarie e spazi per socializzare e poi illuminazione e marciapiedi. La rinascita di Sant’Avendrace, quartiere abbandonato da anni, passa dalla riqualificazione dell’ex complesso industriale “Pastificio Costa”, uno dei fulcri del Programma Integrato per il Riordino Urbano (P.I.R.U.) approvato in consiglio comunale nell’ambito della pianificazione di rigenerazione della città. Il progetto, interamente finanziato da capitale privato, prevede la demolizione completa degli edifici industriali dismessi e la costruzione di un moderno complesso multifunzionale, integrato nel tessuto urbano e rispettoso dei criteri di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica.
L’intervento punta a sostituire i vecchi capannoni, da anni in stato di abbandono, con nuovi blocchi destinati a residenze, uffici, servizi sanitari e spazi per attività collettive, accompagnati da un’ampia dotazione di aree verdi e spazi pubblici. La trasformazione, che comporta un investimento complessivo stimato in oltre 30,5 milioni di euro, comprende anche opere pubbliche per circa 355 mila euro, tra cui la creazione di un parco attrezzato di 950 metri quadrati antistante la rotatoria di Sant’Avendrace, la riqualificazione di marciapiedi e illuminazione in via Po, via Arno, via Adige e piazza Sant’Avendrace, oltre al restauro conservativo dei due camini in mattoni, simbolo della memoria industriale dell’area.
Il programma garantirà inoltre benefici economici diretti al Comune, con oneri concessori e urbanistici stimati in circa 2 milioni di euro, oltre a un ritorno indiretto legato alla valorizzazione immobiliare e al conseguente incremento delle entrate tributarie. Dal punto di vista urbanistico, la demolizione dei fabbricati arretrerà il fronte edificato migliorando la sicurezza e la continuità visiva della strada, mentre sotto il profilo paesaggistico restituirà decoro e armonia a un’area da decenni segnata dal degrado.











