San Gavino Monreale – La zona industriale sommersa da acqua e fango: attività in ginocchio, “abbiamo tutti bisogno di una grande mano d’aiuto”.
Il centro del Medio Campidano è stato uno tra i primi a essere colpiti dalla furia dell’acqua che si è abbattuta due notti fa. Strade sommerse, la paura si ripete 11 anni dopo: era il 18 novembre del 2013 quando il ciclone Cleopatra interessò anche il paese. Oggi come allora, la parte bassa del paese ha subito i maggiori danni. Le attività presenti nel Pip hanno lanciato un grido d’allarme:
“Necessitiamo di una pulizia dal fango”. Proprietari e gestori di officine, autolavaggio e tante altre imprese da ieri mattina lavorano senza sosta per rimediare ai danni ingenti causati dall’ondata di maltempo.