di Antonio Perra
San Gavino “Città dello zafferano. San Gavino “Città dei murale diventerà Città della spazzatura. Il 30 di ottobre di pomeriggio un signore giovane alla guida di un’auto bianca (forse proveniente da altro quartiere è sceso dall’auto con sfacciata disinvoltura e intento a telefonare, in contemporanea ha aperto il cofano posteriore dell’auto e ha lasciato sul marciapiede di via Convento questi regali,spazzatura indiferenziata, plastica e umido al suo interno riso con gamberi e frittura di calamari.. Le autorità competenti dovrebbero aprire le buste e controllare se nel contenuto porti a qualche indirizza o qualche elemento di individuazione del cittadino a dir poco rispettoso della città e di chi la abita. Gli amministratori comunali dovrebbero abbandonare questo buonismo seguito fino ad ora e stangare ripeto la parole stangare con delle ammende pesanti per indurre e prevenire questi comportamenti, altrimenti non serve a niente tutto il sacrificio fino ad ora fatto.
Stesso giorno sono andato in auto in campagna via Santa Maria, terza strada a destra direzione Villacidro, spazzatura la to destro della strada, mai avvenuto prima cinque buste di tutto di più. Ho fatto le foto ma solo le foto non bastano a fermare questi scempi dentro la nostra area cittadina ripeto devono essere le autorità a svolgere le indagini nel ricercare anche qui un riscontro di indirizzo che porti all’autore. Per ottenere queste cose i cittadini dovrebbero fare una petizione al Sindaco o cos’altro possono fare?












