Matteo Salvini si prepara ad arrivare a Cagliari. Nel tour sardo, però, oltre al capoluogo, il ministro dell’Interno ha anche tre tappe, in agenda, tutte nella zona di Capoterra. La visita-lampo alla 195, nel tratto crollato un mese fa e rimesso a nuovo dall’Anas, poi l’area del ponte di Poggio dei Pini dove, nel 2008, un’alluvione ha spazzato via tutto e “inghiottito” 4 persone, e infine il pranzo-buffet a Baccalamanza. L’arrivo del leader leghista lascia indifferente il sindaco di Capoterra, Francesco Dessì: “Non mi ricordavo nemmeno che dovesse venire”, dice, contattato da Cagliari Online. “Non voglio fare nessuna polemica”, precisa subito Dessì. Tuttavia, Salvini che, col suo staff al seguito, ha in programma la visita a due luoghi-simbolo di una gestione non ottimale del territorio negli ultimi decenni, fa pensare che potrebbero arrivare critiche dal “sapore” politico.
“Se arriveranno le dirà sicuramente ai giornalisti presenti, io difendo i lavori che abbiamo fatto. Per la 195 la competenza è dell’Anas”, e per Poggio dei Pini “come amministrazione abbiamo fatto tutti i lavori di messa in sicurezza, tra pulizia e sistemazione della diga. Se Salvini dovesse prevedere di passare in Comune, sono pronto a salutarlo, sarebbe un saluto istituzionale”.












