di Paolo Rapeanu
Ha portato la Lega a essere il primo partito in Italia, e nel capoluogo sardo ha raggiunto il 12% delle preferenze. Matteo Salvini venerdì sarà a Cagliari, e piovono minacce anonime – con striscioni e volantini – in diversi punti della città. Anche le vie dello shopping non fanno eccezione. Si vede il volto del ministro dell’Interno “cerchiato” dal un mirino, sopra c’è la frase “Sputare è il primo passo”. In un’altra foto si vede Salvini mentre viene strozzato da un uomo: “Contro i razzisti… sino all’ultimo respiro”. Chiari messaggi intimidatori nei confronti di una delle più alte cariche politiche italiane.
Venerdì il leader leghista sarà nella sede del Psd’Az, per dare il nome del candidato presidente alla Regione – quasi certo quello di Christian Solinas -. L’aria che si respira alla vigilia del suo arrivo, però, sembra essere tutt’altro che “leggera”.










