Ha un cane da caccia di cinque anni, “Tobi” e, come ogni padrone, è affezionatissimo: “Lo porto ai giardinetti e in aree dedicate, ripulisco sempre dopo che ha fatto i suoi bisogni”. Roberto Sulis ha saputo della decisione del Comune di Asti di sanzionare con cinquecento euro chi, durante il “classico” giro dell’isolato insieme a Fido, non si porta anche una bottiglietta d’acqua per far andare via la pipì: “Fosse per me la multa sarebbe di mille euro, così una seconda volta qualche padrone ci penserebbe bene prima di andarsene senza ripulire”.
I quattrozampe ovviamente non hanno colpe, “mica possono raccogliere i loro escrementi. Troppi padroni sono davvero maleducati, devono comprendere che, se si vuole avere un cane, bisogna curarlo in tutti i sensi e rispettare anche le altre persone, dai bambini agli anziani, che camminano nelle strade”.









