In seguito alla segnalazione denunciata da Cagliari Online riguardo ai rifiuti abbandonati e sparsi un po’ ovunque su tutto il territorio del parco naturalistico di Villascema, interviene il sindaco di Villacidro Marta Cabriolu. “Ci sono due aspetti. Il primo, che ci rende orgogliosi, è il fatto che l’attività di sensibilizzazione dei cittadini sta dando i suoi frutti. Sempre più persone – spiega il primo cittadino – parlano di senso civico e segnalano disservizi o situazioni di degrado. Ci rendiamo conto che ci sia ancora molto da fare, ma senz’altro, si sta percorrendo la strada giusta, grazie anche al lavoro delle associazioni impegnate sul fronte del rispetto ambientale. Meno felice, invece, l’aspetto che riguarda la maleducazione e l’inciviltà di taluni. Vedere queste foto è un pugno al cuore. Villacidro può vantare paesaggi e luoghi meravigliosi, dovrebbe essere nell’interesse di tutti curare il nostro patrimonio e fare in modo di lasciarlo curato e vivibile anche per le future generazioni. C’è da dire che le amministrazioni, in generale, vivono una situazione di carenza cronica di risorse economiche e di personale. Cerchiamo di fare il possibile per intervenire nella prevenzione e nelle bonifiche, spesso non riusciamo a farlo in tempi immediati, come i cittadini si aspettano. La volontà non manca, spesso mancano gli strumenti. In tal senso riteniamo che sia fondamentale lavorare sulla prevenzione, a cominciare dalle scuole. L’assessorato all’ambiente del comune sta lavorando a progetti di educazione civica e ambientale da portare fra i nostri ragazzi e, con l’ausilio delle associazioni, anche fra i cittadini”. Sensibilizzazione dei cittadini partendo proprio dalle scuole quindi, affinchè si possa avere più rispetto per il territorio che ci circonda. Ma non solo. “Con il progetto “Lavoras” finanziato dalla Regione Sardegna – spiega Marta Cabriolu – abbiamo deciso di portare avanti un progetto specifico per le bonifiche ambientali delle discariche abusive disseminate nel nostro territorio. Le risorse previste ammontano a 190000€ e saranno impegnati una decina di operai”.











