C’è chi è stato sanzionato perché “nel secco sono state trovate foglie del giardino” e la minoranza chiederà ufficialmente “di ripristinare l’invio automatico della bolletta cartacea per chi non ha optato esplicitamente per il digitale, garantendo equità e semplicità per tutti i cittadini”.
Sono cambiate le regole, più scrupolose poiché le normative generali impongono una raccolta differenziata dei rifiuti che deve assolutamente rispettare i parametri impartiti che, in sintesi, impongono meno secco da produrre. I controlli non sono mai mancati da parte degli incaricati ma, ultimamente, sembrano essersi intensificati. Una cittadina ha raccontato pubblicamente della sanzione ricevuta per aver conferito nel secco delle foglie raccolte con scopa e paletta, “un pò melmose” poiché era stata versata dell’acqua per pulire un atrio. Urge, insomma “spiegare ai cittadini cosa vogliono esattamente” in modo tale da non avere amare, e salate, sorprese.
Ma i criteri di raccolta non solo l’unico nodo giunto al pettine, la minoranza non arretra sulla questione bolletta online e, rispetto ai giorni scorsi, rincara la dose: “Il Comune di Sinnai ha deciso: le bollette TARIP 2025 non arriveranno più a casa, ma saranno solo online. Un avviso dell’11 luglio informa i cittadini che le bollette saranno disponibili sul Portale del Contribuente, a meno di una richiesta esplicita per la versione cartacea.
Questa mossa, presentata come un passo verso la sostenibilità, sta creando malumori. I consiglieri di Forza Italia Walter Zucca e Roberta Simoni hanno presentato un’interpellanza urgente, sostenendo che la decisione viola le normative ARERA. L’Autorità, infatti, stabilisce che l’invio cartaceo sia la modalità predefinita, con il digitale come scelta volontaria del cittadino.
La preoccupazione maggiore riguarda le fasce più anziane e meno digitalizzate della popolazione, che potrebbero trovarsi in difficoltà”.
Per il Consigliere Walter Zucca, “con la prima scadenza TARIP fissata al 20 agosto, occorre fare infretta, chiederemo al Sindaco e all’assessore Concas di ripristinare l’invio automatico della bolletta cartacea per chi non ha optato esplicitamente per il digitale, garantendo equità e semplicità per tutti i cittadini”. Dello stesso avviso il Consigliere di Uniti per Sinnai Paride Casula: “Ho presentato un interrogazione all’assessore Concas per sapere chi ha preso questa decisione, è assurdo che notizie di tale rilevanza debbano essere subite dai cittadini dall’oggi al domani con comunicati diffusi dalla propaganda di questa maggioranza sempre più distante dalle esigenze dei cittadini, sentiamo solo gente scontenta”.
La questione sarà ora discussa in Consiglio lunedì 21 alle 16:30.












