“Questa delizia, su mazzamurru di Cagliari, è diventato prodotto agroalimentare tradizionale della Regione Autonoma della Sardegna, riconosciuta dal Masaf”, così Alessandra Guigoni, antropologa culturale che assieme a Roberto Pisano, delegato di Cagliari dell’Accademia Italiana della Cucina e Sommelier Associazione Italiana Sommelier, ha iscritto la preparazione gastronomica nel prestigioso elenco dei Pat da parte del Ministero dell’Agricoltura.
“Tra le preparazioni gastronomiche certificate quest’anno c’è anche su mazzamurru.
Ringrazio tanto il collega Roberto Pisano che mi ha aiutato a realizzare il progetto, le nostre amiche che si sono fatte intervistare e ci hanno fornito le ricette, di cui abbiamo fatto poi una sintesi, l’agenzia regionale Laore e l’Assessorato dell’agricoltura e riforma agro-pastorale per il supporto tecnico.
Un piatto un tempo povero, semplice, improntato all’utilizzo del pane raffermo, condito con sugo di pomodoro e pecorino sardo, oggi un piatto superfood, digeribile, leggero, completo.
Buono in tutte le stagioni, semplice da fare e di sicura riuscita.
Un piatto dell’identità casteddaia che merita la valorizzazione in chiave contemporanea nelle trattorie e ristoranti cittadini.
Sono 21 i nuovi PAT sardi approvati quest’anno dal Ministero su richiesta della Regione Sardegna, complimenti a tutte e tutti, soprattutto per sa coccoi prena ogliastrina, un altro gioiellino della nostra gastronomia, e per tutti gli altri. Attrus annus”.











