Capoterra batte Cagliari nella hit parade del riciclo dei rfiuti. Tra i grandi comuni più virtuosi dell’area metropolitana Cagliaritana sopra i 20.000 troviamo: Capoterra che ha iniziato la diversificazione dei rifiuti dal 1 Febbraio 2017 e ad oggi con il 75,23% riciclato occupa il primo posto , seguono la vicina Assemini (70,80%) e Sestu (68,58%). Dato preoccupante per il capoluogo Sardo che con il 29.56% dell’immondizia riciclata, si attesta in fondo alla classifica dei comuni sardi ricicloni, considerazione che ha portato l’amministrazione comunale a rivoluzionare la gestione di rifiuti, e di rinnovarla al ritiro dei rifiuti porta a porta che partirà sotto ferragosto, con la conseguenza di un addio permanente ai cassonetti nelle vie urbanee e di ottenere i finanziamenti regionali riservati ai comuni che superano il 65% della spazzatura riciclata. Tra i comuni meno popolati capofila il paese di Villa San Pietro (80,03%), seguono il centro turistico di Pula (77,11%) e Maracalagonis (69,93%). Generalmente numeri confortanti per la regione Sardegna , che si colloca ai primi posti delle regioni virtuose. FONTE: dati più recenti pubblicati sul catasto rifiuti di Ispra (l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).












