Saranno ricontate le schede elettorali di 19 sezioni sulle 1.844 in cui si è votato domenica 25 febbraio in Sardegna per eleggere il nuovo presidente della regione e il consiglio regionale per i prossimi 5 anni. Fino alla tarda mattinata, le sezioni aperte erano 22, ma questa mattina i funzionari hanno corretto gli errori nei verbali e caricato i dati sul sito comunicandolo al tribunale. Saranno ricontati dagli uffici dei tribunali dei rispettivi territori i voti di 4 sezioni a Sassari, 3 a Sestu, 1 a Bonarcado, 3 a Luras, 2 a Musei, 2 a Serdiana, 2 a Silius, 1 a San Gavino Monreale e 1 a Villasor. Ma non si attendono sorprese sull’esito finale.
I dati sono dunque congelati a 1.825 sezioni su 1844. In base a questi dati, Alessandra Todde vince col 45,4% (331.109 voti), mentre Paolo Truzzu si ferma al 45% con 328.494 voti. Renato Soru (Coalizione Sardegna) chiude all’8,6% e 63 mila voti, mentre Lucia Chessa (Sardegna R-esiste) all’1%, con 7.158 voti.
Il sistema informatico della regione è finito nella bufera ieri, giorno dello scrutinio, per la lentezza nel caricamento dei dati. Il responsabile Sergio Loddo aveva spiegato ai giornalisti che il caricamento dei dati è in capo ai comuni, e che se i comuni non li caricano non possono apparire sul sito della regione.













