Chi scrive a radio zampetta sarda è Stefania che vuole con questo messaggio sensibilizzare le adozioni responsabili e al non abbandono, attraverso la storia di Paoletto che aspetta la sua possibilità di rinascita con una vera adozione del cuore.
L’ ennesimo caso di abbandono ma non solo di incompleta incuria nei confronti di un povero cagnolino indifeso si è verificato nel comune di Pimentel. Il cane se ne stava sdraiato inerme in una strada del paese sfamato da alcuni abitanti del posto rischiando di essere investito dalle autovetture che quasi lo sfioravano al loro passaggio, la sera invece si allontanava alla ricerca di un riparo sicuro. Il suo sguardo triste, gli occhi pieni di paura e terrore, le ferite del corpo e soprattutto dell’ animo raccontano una vita di sofferenza per le tante avversità incontrate, per essere stato abbandonato da colui che invece doveva proteggerlo e custodirlo e per l’ indifferenza dei passanti ma lui ha continuato a stare lì impietrito chiedendo una cosa sola “AIUTO”. Spero che l’ immagine di questo cagnolino possa scuotere la coscienza dell’ uomo a non abbandonare gli animali, ad adottare con “responsabilità”, quando si decide di prendere un’ animale lo si deve fare pensando che sarà per tutta la vita, l’ animale diventa parte integrante della famiglia e nelle varie fasi della sua vita, da cucciolo, da adulto ma anche da anziano ha bisogno di attenzioni e cure che se non possono essere garantite porteranno a casi del genere. Il cagnolino ora ribattezzato con il nome di Paoletto si trova affidato alle cure del canile di Ortacesus, ma merita sicuramente una seconda opportunità, una seconda vita piena di affetto, coccole e amore, una famiglia che possa adottarlo. Ringrazio vivamente il sindaco di Pimentel ed Elena Pisu responsabile del rifugio Bau per essere intervenuti tempestivamente al recupero del cane salvandolo da morte certa.













