Gli appelli per maggiori e decisi controlli, uniti all’utilizzo delle telecamere, sono caduti nel vuoto. Chi vive nel campagne di Sant’Isidoro a Quartucciu continua a fare i conti con gli abbandoni indiscriminati di rifiuti. Per la gioia degli incivili, che continuano ad arrivare con auto e furgoncini per scaricare qualunque tipo di rifiuto, e la disperazione anche di chi ha scelto, negli ultimi giorni, di trascorrere qualche ora immerso nel verde. Il verde c’è, ma è soffocato da materassi, sacchetti ricolmi di cemento e pietre e resti di passeggini e biciclette: “Post muto, che tristezza”, scrive Paola Cocco nel gruppo pubblico di Quartucciu, allegando otto foto sin troppo chiare.
Poche settimane fa un residente, Gianni Usai, aveva postato decine di foto: “La borgata di Sant’Isidoro. O meglio le campagne: di certo Il biglietto da visita non è dei più incoraggianti. Qua e la spuntano le immancabili tracce del passaggio umano. Sporcizia che si mischia a degrado e abbandono. Cumuli di immondizia, buste abbandonate, rifiuti gettati un po’ dove capita. A farne le spese sono le campagne in vicinanza a delle case sparse che colpite più di altre dalle onde di maleducazione imperante. Prima delle elezioni, tante di quelle promesse. Poi una volta finito tutto ciò, il dimenticatoio più assoluto”.









