L’incremento delle temperature medie globali e la frequenza di eventi sempre più estremi dimostrano come il cambiamento climatico sia una delle maggiori emergenze del nostro tempo. I suoi effetti sono ormai concreti e sotto gli occhi di tutti. Un obiettivo ambizioso, ma non impossibile, grazie al coinvolgimento sia dei cittadini che delle Amministrazioni.
Anche Quartu vuole dare il suo contributo e proprio per questo, nella giornata odierna presso la Sala Consiliare del Palazzo Municipale si è svolto un incontro pubblico per presentare le varie iniziative introdotte: dall’adesione al Patto dei Sindaci al protocollo d’intesa firmato con la Regione, e poi nell’ambito del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) il progetto di riforestazione urbana e l’avvio dei CER.
L’Amministrazione comunale quest’anno ha aderito al nuovo ‘Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia’, che stabilisce obiettivi ambiziosi per la riduzione delle emissioni e integra politiche di adattamento ai cambiamenti climatici. “A Quartu ciò si traduce in un’azione convinta basata sull’impegno nella definizione di obiettivi a medio e lungo termine, compatibili con quelli nazionali e dell’UE, per il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050”.
Uno degli impegni fondamentali del Patto è l’elaborazione del Piano d’Azione per l’Energia sostenibile ed il Clima (PAESC), per cui il Comune di Quartu ha ottenuto un finanziamento di 350mila euro, affidato poi alla società Rete Gaia.
Il piano prevede la predisposizione innanzitutto di un quadro conoscitivo, con la raccolta, l’elaborazione e l’analisi dei dati per la predisposizione di una prima bozza, che prevederà anche incontri istituzionali e con i principali stakeholders (scuole, organizzazioni del mondo dell’agricoltura, industria, ordini professionali). L’obiettivo è portare il PAESC all’approvazione del Consiglio Comunale per l’inizio del 2025.
Inoltre, il Comune ha ottenuto quasi 300mila euro per la realizzazione di spazi verdi e di forestazione periurbana, funzionali a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici. Il progetto prevede un intervento nella zona Sud-Est di Quartu e un altro nella prima parte del litorale, per un totale di undici ettari. L’intervento è stato progettato, approvato e appaltato: i lavori sono in consegna in questi giorni e le specie arboree saranno piantumate nel periodo autunnale.
L’azione dell’Amministrazione contro i cambiamenti climatici si svolge in maniera sinergica anche con la RAS. È inoltre volontà dell’Amministrazione favorire l’attivazione di Gruppi di Autoconsumo di Energia Rinnovabile e Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), una delle principali scommesse dell’UE,finalizzate al superamento dell’utilizzo di fonti fossili e alla produzione di energia da fonti rinnovabili.
Anche il servizio di supporto alla promozione, creazione, costituzione, attivazione e sviluppo delle CER è stato già affidato: a occuparsene l’Associazione Focus Europe.











