Anche Quartu avrà, presto, il suo servizio di car sharing. Le automobili a noleggio, pagate solo per l’effettivo tempo di utilizzo, dopo un iter lungo anni arrivano anche nella terza città della Sardegna. C’è infatti l’ok del Comune con PlayCar, società che gestirà il servizio per tre anni. Un periodo di sperimentazione di trentasei mesi, poi rinnovabile dall’amministrazione comunale, che non scuce un centesimo per il nuovo servizio. Il sigillo è arrivato oggi, dagli uffici della Mobilità. Le nuove auto condivise potrebbero comparire in città già prima fine anno. Quelle a regime, pronte per essere guidate, saranno ventisei. Sei avranno una postazione fissa sin da subito, mentre dieci (che potranno, in futuro, essere anche venti) saranno le automobili utilizzabili in modalità “free floating”. Cosa significa? Che non si potranno prenotare: chi avrà necessità di utilizzarle, infatti, dovrà sperare che siano libere al momento dell’utilizzo. Un utilizzo che, stando a come già accade in altre città, potrebbe essere garantito entro i confini cittadini. Un utilizzo a tempo, con minutaggio e prezzi ancora da definire. Le automobili, comunque, saranno degli stessi modelli in circolazione a Cagliari, visto che la società vincitrice del bando è la stessa.
E le postazioni? Già più di due anni fa, quando il sindaco era ancora Stefano Delunas, l’amministrazione comunale ne aveva individuate dodici, tra il lungomare Poetto e il centro città. È molto probabile che il numero cresca, vista anche la disponibilità totale del parco auto. Le tariffe? Ancora da ufficializzare, ma è sicuro che sarà possibile anche acquistare abbonamenti mensili.










