La messa in sicurezza della Strada Provinciale 96, più conosciuta come via dell’Autonomia Regionale Sarda, è da sempre un obiettivo primario di quest’Amministrazione. Per il radicale intervento studiato per migliorare la viabilità nell’arteria più trafficata di Flumini sono stati ormai superati tutti i passaggi burocratici più importanti e si prevede quindi di iniziare i lavori entro l’estate.
L’ingente flusso di traffico veicolare e la massiccia presenza di abitazioni limitrofe sono la conferma di quanto sia importante trovare nuove soluzioni per garantire maggiore sicurezza. Il lungo iter burocratico ha comportato dopo l’approvazione del progetto preliminare l’adozione della variante al P.U.C. ed ai Piani di Risanamento interessati dall’intervento, la stessa variante è stata sottoposta a verifica preliminare di assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica (VAS). C’è stata poi l’approvazione della variante urbanistica da parte dell’ADIS e quella in via definitiva dal Consiglio Comunale e dall’Assessorato Regionale all’Urbanistica per quanto concerne la coerenza con il Piano Paesaggistico Regionale.
Nel 2018 la Giunta comunale ha quindi deliberato per l’approvazione del progetto definitivo–esecutivo dell’opera al fine di dichiararne la pubblica utilità ai fini espropriativi; la conseguente determinazione precisa anche i costi per la ‘sistemazione e messa in sicurezza della S.P. 96 di collegamento tra la S.P. 17 e la S.S. 125’, per un importo complessivo di € 1.200.000,000, di cui € 792.490,99 per lavori al netto di iva, ed € 407.509,01 per somme a disposizione dell’Amministrazione. E ancora nel 2018, con determinazione del dirigente del Settore Lavori Pubblici, è stata indetta la gara per l’affidamento dei lavori.
La procedura di affidamento, mediante RdO (richiesta di offerta) nel sistema regionale Sardegna CAT, è stata pubblicata lo scorso 9 gennaio e l’esame delle offerte avrà inizio il prossimo 11 febbraio. L’iter proseguirà con la procedura di affidamento, le verifiche sull’aggiudicatario e la stipulazione del contratto, che si presume possa avvenire in estate. La durata presunta dei lavori, salvo imprevisti, è di circa 8 mesi.
Le opere previste per la modernizzazione di via dell’Autonomia consistono in sintesi nell’allargamento delle corsie di marcia, nella realizzazione di tre rotatorie negli incroci a più alto rischio, nell’esecuzione dei marciapiedi e delle piste ciclabili in entrambi i lati della carreggiata, nel rifacimento della segnaletica e delle opere di allontanamento delle acque piovane.
“La messa in sicurezza di via dell’Autonomia Regionale Sarda è ormai prossima. È infatti necessario garantire all’arteria, molto trafficata non solo in estate, più sicurezza e più decoro, per i tanti turisti che frequentano la zona, ma ancor prima per migliorare la qualità della vita dei tanti quartesi che abitano nel litorale. Le rotatorie avranno il duplice scopo di favorire l’inserimento nella strada metropolitana dalle tante vie limitrofe e obbligare chi la percorre a limitare la velocità. Inoltre i marciapiedi permetteranno finalmente di raggiungere le fermate del trasporto pubblico riducendo considerevolmente i pericoli. Un traguardo importante che quest’Amministrazione vuole raggiungere più rapidamente possibile”.











