È stato l’ennesimo successo il Chip day organizzato ieri dall’Amministrazione comunale di Quartu, in collaborazione con la Asl di Cagliari e la Bau Club, che gestisce il canile comunale. La campagna di microchippatura organizzata dall’Assessorato all’Ambiente continua a ritmo spedito e proseguendo di questo passo si punta ad avere un controllo quasi totale degli animali che vivono sul territorio quartese.
Le ultime tecniche della medicina e della scienza sono infatti in grado di garantire maggiore sicurezza per i nostri cani e anche i cittadini quartesi ne hanno ormai preso atto. Nella giornata appositamente organizzata per mercoledì sono stati infatti addirittura 54 gli animali microchippati, in via Marconi, dai veterinari e con la collaborazione della Bau Club, alla presenza dei funzionari dell’Assessorato all’Ambiente e dei vigili del Nucleo di Vigilanza Ambientale.
L’obiettivo principale dell’Assessorato all’Ambiente resta quello di intensificare il contrasto al fenomeno del randagismo. Ogni cane ha infatti il suo microchip personale, con codice unico in tutto il mondo, comprensivo di luogo di inserimento dello stesso e delle ultime 6 cifre del codice di appartenenza dell’animale.
Il codice identificativo dei cani è inoltre legato ai dati del proprietario, che in questo modo è non solo scoraggiato da qualsiasi brutta intenzione, in particolare dall’abbandono, ma è anche sicuramente più sereno in caso di smarrimento, vista la maggiore facilità di ritrovamento. Il microchip viene infatti individuato attraverso un innocuo lettore di cui sono in possesso i medici veterinari.
L’Amministrazione ha dato mandato agli uffici competenti di proseguire nei prossimi mesi la campagna con nuove date, spiega l’Assessora all’Ambiente Tiziana Terrana, presente ieri all’iniziativa: “Siamo convinti dell’importanza dell’iniziativa, che tutela gli animali da affezione e la stessa cittadinanza. Con questa campagna da una parte combattiamo il randagismo e dall’altra sollecitiamo i quartesi al possesso responsabile del cane. I risultati sono importanti e anche l’affluenza di ieri ne è una conferma. Si tratta quindi di un’iniziativa importante, peraltro totalmente gratuita, che continueremo a sostenere anche in futuro anche con le opportune iniziative di sensibilizzazione”.











