Buone notizie per Quartu in merito al capannone del cantiere comunale chiuso ormai da anni a causa della presenza di amianto, con attrezzature e materiali rimasti bloccati all’interno: la Direzione generale dell’Ambiente, Servizio Tutela dell’Atmosfera e del Territorio della Regione Autonoma della Sardegna ha infatti comunicato di aver deliberato per concedere un contributo di 50mila euro circa per la bonifica della tettoia. Somma che andrà a sommarsi a quella già messa a Bilancio dall’Amministrazione grazie alla vendita di un altro immobile comunale.
L’Amministrazione comunale ha da tempo previsto di provvedere alla messa in sicurezza del capannone del cantiere comunale, eliminando l’attuale copertura in lastre di amianto e provvedendo al successivo rifacimento. Si tratta di un immobile di vitale importanza per ciò che concerne il corretto e regolare funzionamento del servizio cantiere comunale, vista la presenza di officine, depositi, magazzini e laboratori con varie destinazioni d’uso.
In considerazione della situazione di emergenza si era infatti constatata la necessità di reperire quanto prima le risorse necessarie per procedere alla rimozione dell’attuale copertura in cemento amianto, nonché al rifacimento della medesima copertura, previa bonifica dell’intera zona interessata dai lavori, mediante specifica progettazione delle opere, nel rispetto della normativa vigente in tema di rimozione di manufatti in amianto. Si era quindi provveduto alla predisposizione di un progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica.
Le spese previste per i lavori di rimozione e smaltimento della copertura in amianto, con relativo rifacimento, ammontano complessivamente a 182mila euro, cifra che l’Amministrazione aveva programmato di spendere in seguito all’inserimento del Bar del Parco nel piano delle Alienazioni e alla conseguente chiusura della trattativa per la cessione. Le risorse per l’intervento erano pertanto già state individuate, ma potranno ora essere in parte utilizzate per altri fini e altre necessità.
Grazie al Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020, e nello specifico la programmazione degli interventi in materia di bonifica e rimozione dell’amianto da aree e strutture pubbliche in stato di abbandono, la Giunta regionale ha approvato gli interventi da finanziare. Le risorse sono state programmate tenendo conto anche dell’impegno finanziario degli Enti proponenti e prevedono, per la bonifica della tettoia del capannone comunale e la rimozione di altri manufatti nel territorio quartese, un contributo di 52.800 euro.
“Finalmente potranno essere svolti questi lavori, che ci permetteranno di riavere a disposizione questo capannone, con tutte le conseguenze positive che comporta. La riapertura è fondamentale per il proseguo dell’attività sotto due aspetti – commenta con soddisfazione l’Assessora Tiziana Terrana -: innanzitutto si possono rimettere in gioco le professionalità a disposizione in organico, il che vuol dire essere di nuovo pienamente operativi; inoltre, si garantisce un risparmio non indifferente su tutti quei lavori che l’Amministrazione era costretta a commissionare a ditte esterne”.













