Grazie ad un investimento di circa 2 milioni di euro, Quartu Sant’Elena è tra le prime città d’Italia a poter vantare infrastrutture telefoniche di nuova generazione che sono già pienamente operative al servizio di cittadini e imprese. Gli importanti interventi infrastrutturali riguardanti la realizzazione delle reti ultraveloci in città per la telefonia mobile e fissa, sono stati illustrati oggi da Stefano Delunas, Sindaco del Comune di Quartu Sant’Elena, e da Francesco Rotolo, Responsabile Network Operations Area Centro di Telecom Italia. A Quartu Sant’Elena la banda ultra larga è già realtà. Il progetto ha visto TIM impegnata nella realizzazione della nuove reti, a cominciare da quella mobile 4G, anche nella versione più evoluta (il 4G Plus), e di quella fissa NGAN (Next Generation Access Network). Questo risultato è stato ottenuto grazie agli importanti investimenti fatti da Telecom Italia e alla collaborazione con il Comune di Quartu Sant’Elena, fattori che hanno consentito di realizzare rapidamente le nuove reti sfruttando il più possibile le infrastrutture esistenti per la posa della fibra ottica e minimizzando, di conseguenza, le attività di scavo, anche grazie all’utilizzo dell’innovativa tecnica delle mini trincee, a basso impatto ambientale e con ridotti tempi di lavorazione.
Per quanto riguarda la telefonia mobile, Quartu Sant’Elena è tra le città italiane più all’avanguardia sia in termini di copertura del territorio sia per le particolari prestazioni del servizio offerto alla cittadinanza. La nuova rete 4G di TIM, infatti, garantisce una copertura prossima al 100% della popolazione, il che significa avere piena disponibilità del segnale praticamente in ogni zona, grazie all’adeguamento di 7 impianti (ed entro il 2016 ne saranno attivati altri 5). Ma c’è di più: Quartu Sant’Elena è tra i primi comuni italiani scelti da TIM per il lancio del 4G Plus, vale a dire la versione evoluta della rete di quarta generazione, che raggiunge velocità reali di trasmissione pari a circa 225 Megabit al secondo in download (oltre il doppio di quella disponibile con il normale 4G) consentendo di scaricare più velocemente file pesanti dal proprio smartphone o tablet. Il servizio 4G Plus è già disponibile oggi in molte zone della città. L’obiettivo è di mettere a disposizione di una platea sempre più ampia di cittadini e imprese le prestazioni e i livelli di servizio della nuova rete di TIM, che migliorano nettamente l’esperienza della navigazione internet e consentono la fruizione di contenuti innovativi in mobilità, come il video streaming in HD. Sul fronte della telefonia fissa, il programma di copertura della città con la fibra ottica ha interessato circa 20mila unità abitative, pari all’86% della popolazione, grazie al collegamento di 126 armadi stradali. Il risultato raggiunto conferma l’impegno di TIM e dell’Amministrazione comunale nell’aver dato un forte impulso ai lavori per portare in tempi brevi l’Internet super-veloce a famiglie e imprese, inserendo in questo modo Quartu Sant’Elena nell’élite delle città italiane dove sono disponibili i servizi ultrabroadband. I servizi “Fibra” di TIM basati sulla tecnologia FTTCab (Fiber to the Cabinet), offrono già oggi una connessione super-veloce a 50 Megabit al secondo in download. Le imprese inoltre possono accedere al mondo delle soluzioni professionali IT di Impresa Semplice, sfruttandone al meglio le potenzialità grazie alla connessione in fibra ottica. Ma l’ultrabroadband abilita anche applicazioni innovative come la telepresenza, la videosorveglianza, i servizi di cloud computing per le aziende e quelli per la realizzazione del modello di città intelligente per le amministrazioni locali, tra cui la sicurezza e il monitoraggio del territorio, l’infomobilità e le reti sensoriali per il telerilevamento ambientale. In aggiunta alla infrastruttura già realizzata, caratterizzata dalla posa della fibra fino agli armadi stradali, TIM annuncia oggi un innovativo piano a Quartu Sant’Elena per portare la fibra ottica fino alle abitazioni, consentendo connessioni super-veloci a partire da 100 Megabit al secondo e potenzialmente fino a 1 Giga (1.000 Megabit), con l’obiettivo di garantire una ancora più elevata qualità nella fruizione di contenuti video in HD e una migliore esperienza di navigazione.












