Il cimitero di Quartu? Tra i più malandati di tutti i Comuni sardi. Basta farsi un giro per notare resti di cantieri e ponteggi, assi di legno e transenne, per non parlare della metà dei rubinetti del camposanto a secco, con l’acqua col contagocce che esce solo da quelli posizionati al piano terra. A denunciarlo a Casteddu Online sono gli stessi quartesi che, oggi, sono andati a portare i fiori sulle tombe dei propri cari. Come Alessandro Soro. Il padre e la madre, dopo una lunga attesa per il loculo, hanno finalmente una lapide: “Sono stato al cimitero di mattina, molto rubinetti erano guasti, non scendeva nemmeno una goccia d’acqua. Ho chiesto spiegazioni e mi è stato detto che c’era stata una perdita”, racconta Soro, che ha anche spedito vari video alla nostra redazione dove si notano transenne, nastri biancorossi e impalcature posizionate in varie corsie.
E sui gruppi Fb di Quartu è anche esplosa la polemica per il divieto di accesso ai cani. Nel regolamento comunale è scritto chiaramente che gli unici cani ammessi sono quelli utilizzati dai non vedenti. Tiziana Cuccu è furiosa: “Ma è possibile che al cimitero non possano entrare i cani? Sono osceni. Io lo avevo in braccio, neanche a spasso, e non spariamo cavolate che al cimitero che non posso neanche fare la foto della tomba dei miei cari. Vergogna”. Tra i commenti in risposta c’è chi ricorda l’esistenza della regola e chi la trova “vecchia, sorpassata, da modificare”. Cani a parte, i quartesi attendono il via al restyling del cimitero: il Comune ha trovato già da tempo i soldi e superato alcuni scogli burocratici dopo vari confronti con la Regione. Non resta altro da fare che attendere l’arrivo di operai e ruspe.










