“Un bellissimo regalo della natura, un’altra volta dopo la recente schiusa del 2023, a conferma di un ecosistema che non è solo bello, ma anche sano, pulito, equilibrato. Un insieme di organismi animali e vegetali capace di emozionarci continuamente” ha espresso il sindaco Graziano Milia.
Una sinergia di forze messe in campo per la specie protetta al fine di vigilare il nido e assicurarsi che la schiusa avvenisse senza problemi: “La veglia è stata anche un’occasione per guardare i tartarughini emergere dalla sabbia, uno spettacolo che ieri notte, durante l’apertura del nido, hanno potuto apprezzare anche tanti cittadini”.
“La tartaruga marina che ha scelto il lungomare di Quartu per nidificare evidentemente aveva buongusto. Ha voluto deporre le uova in uno scenario mozzafiato, dove il mare incontra lo stagno e il Parco, con la montagna sullo sfondo. È un ambiente straordinario che va tutelato e valorizzato, e la recente approvazione del Piano di utilizzo dei litorali va proprio in questa direzione.
Ci permetterà di liberare nuovo potenziale economico, con l’integrazione e la diversificazione dei servizi offerti, di carattere turistico, commerciale, sportivo, ma armonizzando le azioni in un’ottica di sviluppo sostenibile, pianificando la fascia retrodemaniale con nuove alberature ed esaltando le specificità ecologico-ambientali e paesaggistiche”.













