La vicenda ha dell’assurdo. La drogano e la stuprano, e poi la condannano per adulterio e la arrestano. E’ successo Qatar, la vittima di questa doppia violenza è una donna olandese che si trovava in vacanza lo scorso marzo negli Emirati Arabi.
I fatti. Laura, una turista olandese di 22 anni, si trovava a Doha in vacanza, la sera del 14 maro scorso era andata a ballare una festa dove era consentito consumare alcolici. Dopo aver bevuto il primo cocktails, la ragazza ha capito che c’era qualcosa che non andava, dal momento che ha assunto la bevanda truccata non ricorda più nulla. Si è ritrovata il mattino dopo in una casa sconosciuta e ha capito immediatamente di essere stata stuprata. E’ andata quindi subito a denunciare l’accaduto e il suo stupratore alla polizia e invece che arrestare lui, hanno arrestato lei per adulterio: perché aveva ammesso il rapporto sessuale al di fuori del matrimonio (considerato da quelle parti reato) , indipendentemente si trattasse di stupro. Il suo stupratore se l’è cavata invece con 110 frustate per rapporto sessuale illecito e 40 per consumo d’alcol. Dopo 3 mesi di carcere per la donna è arrivata oggi la condanna: dovrà scontare un anno con la condizionale e il pagamento di una multa di 770 euro. Il caso aveva suscitato lo scandolo nei media internazionali era anche partita una campagna con l’hashtag free Laura. Adesso con il pagamento della multa la donna sarà finalmente libera.













