“Motivi di sicurezza”, i tavolini e le sedie dei locali non possono rimanere fuori nelle strade interessate dalla processione religiosa. Sono quattro i giorni nei quali è coinvolta, a Cagliari, anche via Torino. Proprio lì c’è il bar gestito, da dieci anni, da Francesco Manca: “Giusto garantire lo spazio, ma perché il divieto dura così tante ore? Almeno otto, quando basterebbe farmi levare tutto venti minuti prima del passaggio della processione religiosa e consentirmi di rimettere tavoli e sedie fuori subito dopo. Io ci lavoro con i tavolini, mi dispiace non poter servire i miei clienti come dovrei”, dice il barista. E, ovviamente, un’occhiata viene lanciata anche dentro la cassa: meno clienti, meno incassi. “È il rovescio della medaglia”.










