Ancora disagi nella Polizia di Stato, in città e nell’Area Vasta. A lanciare l’allarme è il rappresentante Sap, (Sindacato Autonomo di Polizia), Luca Agati: «Com’è noto il nuovo Questore di Cagliari, Dottor Vito Danilo Gagliardi – dice – ha voluto ridare un nuovo slancio all’ufficio Volanti per concentrare le forze sul controllo del territorio, settore arrivato negli ultimi tempi ai minimi storici. La città con circa centosessantamila abitanti, vedeva sovente uscire di notte una sola Volante. Sinceramente troppo poco per far fronte ad un aumento dei reati ritenuti più fastidiosi per il cittadino, lo spaccio di droga, i furti ed i tanto famigerati incendi d’auto. Ora – sottolinea Agati – siamo arrivati ad avere una media di tre auto in strada nei turni notturni, quattro nei diurni; un ottimo risultato. Si, ma a che prezzo? La similitudine della coperta torna sovente poiché rende perfettamente l’idea: tirando da una parte, si scopre necessariamente l’opposto».
I NUMERI. «Per inserire unità all’ufficio Volanti – sostiene Luca Agati, del Sap – si sono sacrificati uomini dalle realtà periferiche con conseguente diminuzione di organico ai commissariati distaccati, già seriamente provati da ripetuti tagli e perdite organiche. Il problema è nazionale; In Italia il turn-over è fissato al 55%, pero ogni due poliziotti che vanno in pensione, solo uno viene assunto. Si fa presto a fare i conti: solo la Questura di Cagliari, negli ultimi cinque anni, ha perso circa 50 poliziotti, una ventina la Polizia Ferroviaria, altrettanti la Polizia di Frontiera. Di contro non sono diminuiti però i crimini di strada e senza contare gli sbarchi che hanno messo in ginocchio il sistema sicurezza per un’intera estate. La sicurezza non è un gioco e non si può basare su spot pubblicitari per donare ai cittadini una fiducia che non può essere garantita».
SCANDALO WOLKSWAGEN. «Tanto per rendere l’idea – sottolinea sempre Luca Agati – qualche giorno fa è scoppiato lo scandalo Volkswagen con la problematica della “truffa” che riguarderebbe le emissioni inquinanti di alcuni motori diesel 2.0 TDI. Nel 2014 il gruppo Volkswagen, attraverso la controllata Seat, si è aggiudicato con la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri un importante appalto che permette appunto la circolazione di circa 200 Seat “Leon” con motore 2.0 da 150 cavalli per i servizi di Volante e Gazzella. Non è ancora dato sapere se le nostre auto più nuove siano dotate del temuto motore ES189 con il software “truffa” in dotazione e quindi in procinto di essere ritirate dalla casa produttrice. La Segreteria Sap ha già allertato il Ministero. Per il momento, solo silenzio. Speriamo in bene»!
Alessandro Congia











