Una ragazza diabetica racconta ai carabinieri di essere stata scippata e rapinata al Poetto da tre stranieri. Sara Venerdiano, 25 anni, ha diffuso anche su Fb il racconto dell’episodio inquietante avvenuto nei pressi di un chiosco: “Ieri notte, mentre mi rilassavo al Poetto- dice- altezza chiosco Capolinea, assieme al mio ragazzo, sono stata vittima di uno scippo con scontro ravvicinato con tre ragazzi “di colore”, nordafricani Sono stati senza ritegno, muniti di torcia, a strapparmi la borsa dalle mani strattonandomi ( tant’è che il braccio mi fa malissimo ). Mi hanno rubato lo zaino ( grigio con teschietti ) con dentro: un plaid di Super Mario, una t shirt, una confezione di borotalco, bijotteria e fermagli per capelli, una spazzola, uno specchietto, un pacco di pastine, un misuratore di insulina e un blister di metformina da 500 mg Teva. Il resto non ricordo. In più è stato rubato il telefono del mio ragazzo assieme alla sua t shirt.
I ragazzi sono 3, muniti di torcia, di cui uno agisce da “torretta” e fa la ronda, mentre gli altri agiscono da ladri infami. Uno di loro è davvero alto e magro. Non temono nulla. Sono scappati verso il litorale quartese ma fanno colpi in tutto il litorale.
Ringrazio i titolari del chiosco per essersi resi disponibili a contattare i carabinieri, avermi permesso di rintracciare la mia famiglia ed avermi prestato soccorso. Idem vale per i clienti frequentatori del locale. È stato traumatico. Abbiamo passato una nottataccia”. Nella foto Sara, la ragazza che ha raccontato lo scippo.











