Poetto, in azione il ladro di mandaranci. Entra nei cortili e se li mangia, spaventando le donne del quartiere. Sul posto arrivano i carabinieri. Marina racconta così la disavventura: “Trovare un estraneo nel giardino mentre impunemente si mangia i mandaranci appena maturi. Cacciarlo fuori e sentirsi, con i battiti ancora a mille, fragili e indifesi a casa propria è un’esperienza che non auguro a nessuno. Constatare che lo stato c’è perché un attimo dopo arrivano i Carabinieri allertati da un vicino e sentirsi protetti e non più soli ti ridà tranquillità. Grazie al 112 grazie ai Carabinieri”. La donna, che abita al Poetto, aggiunge in maniera ironica: “Tra l’ altro i mandaranci non sono ancora maturi. Spero che non ci riprovi. Io tra vedere e non vedere li colgo tutti, maturi o no. I carabinieri sono stati gentilissimi e tempestivi, non so se l’abbiano preso. Se ciò fosse avvenuto gradirei esserne informata, potrei portargli nelle patrie galere qualche arancia












