“I lavori? Solo a Cagliari, Pirri dimenticata”. Non passano inosservate le crepe verdi e maleodoranti e i tanti ragni che si sono impossessati degli angoli delle pareti per tessere i fili dove intrappolare mosche e zanzare e banchettare felici e indisturbati: questa è la natura ma se fosse svolta fuori dalla municipalità sarebbe più opportuno e decoroso. Un degrado ben visibile, sotto gli occhi di tutti, soprattutto dei pirresi che si sentono emarginati ed esclusi dai progetti programmati dalla giunta Truzzu e che reclamano la giusta attenzione anche in queste piccole questioni, come la manutenzione ordinaria degli edifici pubblici. Le immagini fanno il giro del web e i commenti sono tutti pressoché identici: indignazione e la richiesta di valorizzare Pirri in generale e di sistemare, per esempio, il cimitero. “Tralasciando il discorso dei continui rinvii sull’inizio dei lavori di ampliamento, come è possibile che non si riesca a rendere agibili i 2 bagni, dei quali uno è chiuso da 1 anno e mezzo mentre l’altro è in condizioni igieniche pietose, con rubinetti non funzionanti. Per non parlare dei lavori di potatura che non vengono più effettuati” osserva un residente. Insomma, più che accuse si tratterebbe di richieste urgenti di lavori, non complicati, che permetterebbero alla popolazione di vivere meglio.









