Un giovane operaio di 21 anni, residente a Pimentel, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, porto di oggetti atti a offendere e detenzione abusiva di munizioni. Il ragazzo è stato fermato nel centro abitato di Samatzai dopo essere stato notato dai militari a bordo della propria auto in evidente stato di agitazione. Il suo comportamento sospetto ha spinto i carabinieri a procedere con un controllo: durante la perquisizione personale sono stati trovati una dose di marijuana, un coltello a serramanico e una somma di denaro contante. La successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di 15 dosi di marijuana per un peso complessivo di circa 120 grammi, tre dosi di hashish, due bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e diversi coltelli con tracce di droga. In un borsello i militari hanno inoltre rinvenuto una pistola a salve con matricola abrasa e priva del tappo rosso, insieme a una cartuccia compatibile e a due proiettili calibro 9×21 detenuti illegalmente. Tutto il materiale, compreso il denaro ritenuto provento dell’attività di spaccio, è stato sequestrato. Sulla pistola saranno effettuati accertamenti per verificare se le modifiche subite l’abbiano resa funzionante, circostanza che potrebbe aggravare ulteriormente la posizione dell’arrestato.
Su disposizione dell’autorità giudiziaria, il giovane è stato posto agli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida prevista per oggi in tribunale a Cagliari.












