Non è mai troppo tardi per visitare un nuraghe, anche per il grandissimo Piero Angela, uno dei più popolari divulgatori scientifici italiani, che alla veneranda età di 90 anni non ne aveva mai visto uno dal vivo. Lo aveva ammesso candidatamente alcuni giorni fa alla Nuova Sardegna. Questa mattina si è rifatto visitando il sito nuragico La Prisgiona ad Arzachena.
La foto è stata pubblicata sulla pagina Facebook Nuragica . “Abbiamo illustrato a Piero Angela, in visita al Nuraghe La Prisgiona, le ragioni per cui si richiede a livello nazionale di considerare la civiltà nuragica come parte integrante delle origini della storia italiana- scrivono gli amministratori. Abbiamo chiesto a lui e a suo figlio, in qualità di più popolari divulgatori italiani, di dare maggiore risalto a questa storia plurimillenaria”.
“Questa è una storia straordinaria” ha detto Angela. “La Sardegna, per via della sua centralità nel Mediterraneo, è stata un fondamentale crocevia di culture che ha dato luogo a questa impressionate manifestazione architettonica: solo entrando in un nuraghe lo si può comprendere.”
Questo invece il video pubblicato da Consorzio Costa Smeralda
https://www.facebook.com/consorziocostasmeralda/videos/445991146209808/
https://www.facebook.com/nuragicaVR/photos/a.1122542661211905/1570958173037016/?type=3&theater











